USB-C
Che cos'è l'USB C?
USB Type-C è un formato di connettore USB introdotto nel 2014 con l'obiettivo di sostituire tutti gli attuali connettori USB. Finalmente, niente più grattacapi per quanto riguarda i connettori di tipo-A, tipo-B e altre varianti di microconnettori. Al momento dell'acquisto di un nuovo smartphone o tablet, potreste aver già notato la presenza di una nuova presa USB sul dispositivo. Anche l'hardware collegato esternamente, come i dischi rigidi, le stampanti e alcuni monitor, è dotato di una connessione USB-C. Il nuovo standard di connettori è un tuttofare e consente la trasmissione simultanea di segnali di alimentazione, dati, video e audio con la migliore qualità.
Quali sono i vantaggi dell'USB-C?
L'introduzione del nuovo standard USB comporta numerosi miglioramenti rispetto alle versioni precedenti. La notizia migliore è probabilmente che i connettori non hanno più una parte superiore e una inferiore e non importa da che parte deve essere inserito il connettore. Le due estremità di un cavo USB-C sono identiche. Il cavo è quindi privo di direzione e non ha importanza quale estremità della spina sia collegata all'ingresso e all'uscita. Può trasferire enormi quantità di dati o fungere semplicemente da cavo di ricarica.
Rispetto ai modelli precedenti, la nuova spina USB è ora molto più compatta ed è quindi ideale per gli alloggiamenti sottili, come quelli utilizzati negli smartphone e nei tablet. Secondo le specifiche, la nuova generazione di connettori è stata progettata per essere più durevole e per resistere a connessioni e disconnessioni per molte migliaia di volte.
Dal punto di vista tecnico, l'USB-C brilla con grandi progressi. I cavi Type-C gestiscono una velocità di trasferimento fino a 10 Gbit/sec e possono quindi fornire dati fino a due display 4K. Con le prossime generazioni di cavi, questa velocità di trasmissione dati aumenterà ulteriormente. Attraverso il cavo è possibile far passare anche potenze fino a 100 W. Ciò significa che ora è possibile avere un'alimentazione parallela oltre a un'autostrada di dati con un solo cavo. Nel prossimo futuro, quindi, molte periferiche potrebbero fare a meno del cavo di alimentazione supplementare. Quello che da qualche anno è possibile fare con i piccoli dischi rigidi da 2,5 pollici tramite le vecchie porte USB, in futuro sarà possibile anche con dispositivi più potenti, come i monitor.
E un'altra buona notizia per voi: Tutti i cavi USB-C sono completamente compatibili con il passato. Ciò significa che è possibile utilizzare i nuovi cavi anche tra i dispositivi più vecchi che dispongono di prese USB-A o USB-B. È sufficiente adattare la spina con un adattatore. Per ogni tipo di connettore è disponibile un adattatore adatto. Tuttavia, si noti che i cavi di vecchia generazione non possono sostituire i nuovi cavi USB-C.
Cosa significa USB-C e cos'è l'USB 3.1?
USB-C e USB 3.1 vengono spesso confusi tra loro. Anche se sono direttamente collegati, hanno un significato diverso. Il termine "Tipo C" descrive le proprietà fisiche del nuovo connettore e del cavo. Ciò significa larghezza, spessore, lunghezza, nonché disposizione e assegnazione dei perni. Il termine "3.1", invece, indica i protocolli elettrici e definisce ciò che il nuovo formato deve tecnicamente raggiungere.
Che cosa bisogna cercare al momento dell'acquisto?
Fondamentalmente, USB "Tipo C" indica solo il design della connessione e non specifica l'ambito funzionale del cavo. A seconda del produttore, le prestazioni del cavo variano in termini di trasmissione dati e trasferimento di potenza. Se per voi è importante un trasferimento dati molto elevato, cercate l'etichetta USB 3.1 Gen 2. Questo è attualmente lo standard più veloce e consente velocità di trasferimento fino a 20 Gbit/sec. Se si desidera utilizzare dispositivi esterni potenti tramite il cavo o caricarli rapidamente, è necessario cercare la massima potenza di trasmissione della corrente elettrica possibile. Si riconosce dalla denominazione 100W (watt) o 5A (ampere). Non è possibile superare i 100W o i 5A.
Quando è necessario un hub USB?
Dal momento che i nuovi notebook arrivano sul mercato con un numero sempre minore di porte, un hub USB-C offre porte aggiuntive a cui collegare i dispositivi esterni. Esistono diversi hub dotati di porte USB-A, Ethernet, HDMI o per schede SD. Gli hub USB-C offrono un modo economico e poco ingombrante per dotare il proprio computer di porte aggiuntive in modo da poter collegare più monitor o altre periferiche.
Diverse lunghezze di cavo
La maggior parte dei cavi USB ha una lunghezza di 1-3 metri. Se si desidera prolungare un cavo esistente, è possibile farlo con una prolunga USB. Al momento dell'acquisto, è bene tenere presente le diverse proprietà dei cavi in termini di velocità di trasferimento e trasporto di corrente. Attenzione: all'interno del cavo ci sono fili di rame, quindi la resistenza elettrica aumenta con l'aumentare della lunghezza e non è possibile aumentare la lunghezza totale a piacimento.